I PAGAMENTI
Il pagamento di quasi tutte le pensioni avviene ogni mese. La somma è disponibile dal primo giorno di ogni mese. Gli uffici postali e bancari, al fine di evitare i disagi di code prolungate agli sportelli, possono effettuare il pagamento in più giorni secondo un calendario prestabilito. Nel mese di dicembre oltre alla quota mensile della pensione viene pagata la tredicesima.
Le pensioni di importo superiore a Euro 5,00 e fino a Euro 60,00 (anche se l’importo totale è riferito a più pensioni) vengono pagate con due rate semestrali.
Le pensioni di importo fino a Euro 5,00 mensili vengono pagate con una rata annuale.
IL LIBRETTO DI PENSIONE
Nel libretto di pensione sono riportati i dati più significativi della pensione come l’importo mensile, l’ufficio pagatore, la categoria, il numero di certificato ecc.
All’inizio di ogni anno, l’Inps spedisce al pensionato, tramite l’ufficio pagatore, un modulo (Obis/M) dove sono riepilogate tutte le rate di pensione che sono in pagamento.
Il modello Obis/M riporta tutte le informazioni relative alla pensione Inps e indica:
COME RISCUOTERE LA PENSIONE
La posta o la banca sono gli uffici attraverso i quali l’Inps paga la pensione. La scelta del sistema di pagamento preferito va effettuata al momento della domanda di pensione. In assenza di indicazioni l’Inps metterà in pagamento la pensione all’ufficio postale più vicino al domicilio dell’interessato.
La riscossione può essere fatta con le seguenti modalità:
La pensione può essere riscossa anche da una persona delegata.
È in corso di sperimentazione, in alcune città, un sistema di accreditamento diretto della pensione attraverso l’utilizzo di una carta prepagata, che si aggiungerà alle modalità finora utilizzate.
COME CAMBIARE L’UFFICIO PAGATORE
È possibile in qualsiasi momento cambiare l’ufficio dove si riscuote la pensione. Il pensionato può scegliere qualsiasi altro ufficio pagatore del territorio nazionale o di paesi esteri. La richiesta di trasferimento può essere inoltrata, attraverso appositi moduli, direttamente allo sportello dove si riscuote la pensione oppure alla sede Inps più vicina. I titolari di più pensioni devono presentare un’unica domanda.
COME DELEGARE LA RISCOSSIONE
Si può delegare una persona di fiducia per riscuotere la pensione. Non è possibile riscuotere, con la delega, più di due pensioni. Da questa limitazione sono esclusi i tutori incaricati dalle autorità giudiziarie o coloro che per dovere d’ufficio riscuotono le pensioni per le persone ricoverate in case di cura oppure che vivono in comunità di anziani o comunità religiose. La delega può essere richiesta all’Inps al momento della domanda di pensione oppure successivamente. La firma del pensionato deve essere autenticata dal funzionario dell’Inps che riceve la domanda o dalle altre autorità indicate nell’apposito modulo. L’Inps rilascia una copia della delega al pensionato e d’ufficio comunica i dati del delegato all’ufficio pagatore.
IL MODELLO CUD PER LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI
Il modello CUD è un documento necessario per la presentazione della denuncia dei redditi che l’Inps spedisce ogni anno ai pensionati entro il 28 febbraio. Questo documento contiene i dati relativi alle pensioni pagate dall’Istituto nell’anno precedente. Nel modello non sono segnalate le trattenute effettuate ai pensionati che lavorano. In caso di pensione di reversibilità pagata a più titolari, il modello è spedito a ciascuno di loro (con le sole quote ad ognuno riferite), anche se si tratta di orfani minorenni e conviventi. Il pensionato che non riceve il modello CUD al proprio domicilio può rivolgersi direttamente all’Inps per ottenerne il duplicato.
Per presentare la dichiarazione annuale del modello 730, i pensionati possono rivolgersi presso gli uffici Inps più vicini.
LA PENSIONE E IL FISCO
La pensione è equiparata al reddito da lavoro dipendente ed è quindi soggetta allo stesso tipo di tassazione. L’Inps, sostituendosi al fisco, effettua sulla pensione una ritenuta alla fonte a titolo di acconto dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef).
Sono escluse dal pagamento dell’Irpef le prestazioni assistenziali erogate dall’Inps come:
La tassazione è effettuata sulla base di aliquote divise per fasce di reddito. A questa trattenuta fiscale si aggiungono le addizionali regionale e comunale. Oltre alle imposte, sull’importo della pensione, vengono applicate le detrazioni di imposta.