Residenza: trasferimento all’estero


Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE)

Coloro che, in possesso della cittadinanza italiana, si trasferiscono all’estero, per un periodo superiore a mesi 12, devono darne comunicazione al Consolato italiano all’estero. Vengono così iscritti all’ A.I.R.E, uno speciale registro della popolazione che comprende appunto i cittadini italiani residenti all’estero.

Informazioni:

Per informazioni varie si ci può rivolgere all’Ufficio A.I.R.E. del comune, telefonicamente ai numeri 0934-74298, recandosi agli sportelli dell’ufficio: lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 8:30 alle ore 12:00 e il giovedì dalle ore 15:30 alle ore 17:00.

Email: ufficio.aire@comune.caltanissetta.it o g.schembri@comune.caltanissetta.it.

Vantaggi:

A parte l’obbligo giuridico, l’adempimento di cui sopra risulterà di grande utilità per i connazionali, in quanto consente loro di ottenere il rilascio di documenti e di certificazioni nonché l’esercizio del diritto elettorale.

Chi può fare la richiesta:

I cittadini maggiorenni, specificando i componenti della famiglia, cittadini italiani, con i quali si trasferirà (in questo caso l’interessato dovrà portare anche i documenti dei familiari : c.i. valida per l’espatrio o passaporto e codice fiscale).

Le notizie necessarie che l’ufficiale d’Anagrafe deve avere per l’iscrizione all’AIRE sono:

  • cognome;
  • nome;
  • data di nascita;
  • luogo di nascita;
  • comune italiano e relativa sigla provincia oppure territorio estero di nascita;
  • comune italiano e relativa sigla di provincia di trascrizione di iscrizione o di trascrizione dell’atto di nascita o del titolo equipollente;
  • estremi della iscrizione o della trascrizione (anno, parte, serie, numero).

Casi in cui non è necessaria l’iscrizione in A.I.R.E:

Nei seguenti casi non si procede all’iscrizione in AIRE:

  • quando la permanenza all’estero è inferiore a 12 mesi;
  • quando si tratta di lavoratori stagionali che trascorrono parte dell’anno all’estero per poi tornare in patria ove hanno il proprio nucleo familiare;
  • dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero e le persone con essi conviventi, i quali siano stati notificati alle autorità locali (solo agenti diplomatici , restano esclusi gli altri dipendenti statali ancorché autorizzati ad assumere un impiego presso enti ed organismi internazionali).

Come scegliere il comune di iscrizione A.I.R.E:

Per individuare il comune di iscrizione A.I.R.E si seguono i seguenti criteri, facendo riferimento ad uno qualsiasi dei componenti della famiglia AIRE:

  • ultimo comune di residenza in Italia;
  • comune di registrazione o di trascrizione dell’atto di nascita;
  • comune di residenza o di iscrizione all’AIRE di un familiare vivente o di un ascendente vivente (sia in linea maschile che femminile): padre, madre, nonno ecc.;
  • comune già di residenza di un ascendente (deceduto).

Qualora non ricorra alcuno dei casi indicati l’iscrizione sarà effettuata all’Anagrafe Centrale Residuale istituita presso il Comune di Roma.

Quando e come fare la richiesta

La richiesta va fatta:

  • Entro 90 giorni dall’arrivo nello Stato estero presso gli uffici consolari;
  • Prima della partenza, presso il comune di iscrizione. L’iscrizione è sempre subordinata all’accertamento della p.m. e alla conferma da parte del Consolato dell’avvenuto trasferimento.