Progetti di Educazione Motoria

ISTANZE:
Le istanze di presentazione dei progetti, a firma autenticata del legale rappresentante della Società o Ente devono essere inoltrate entro il 30 GIUGNO.

Le istanze dovranno essere corredate dalla seguente documentazione , resa in originale e copia:
a) domanda in carta semplice;
b) preventivo delle entrate e delle uscite sottoscritto dal legale rappresentante;
c) atto pubblico costitutivo della società, comprensivo dello statuto;
d) Relazione tecnica dettagliata sull’attività da svolgere, vistata dalla Federazione o Ente di Promozione Sportiva riconosciuta dal C.O.N.I. competente, che dovrà contenere l’illustrazione del programma delle attività da svolgere e gli obiettivi da raggiungere e le seguenti indicazioni:
– impianto sportivo utilizzato e sua ubicazione;
– orari, periodicità e durata degli allenamenti;
– modalità d’iscrizione (gratuita o meno);
– nominativo e qualifica dei tecnici utilizzati;
– piano promo-pubblicitario;
– quant’altro richiesto dal bando pubblicato dall’Amministrazione.

Le voci di spesa ammissibili nel preventivo di cui alla lettera b sono le seguenti:
1) Affiliazione o adesione alle FF.SS.NN.;
2) Tesseramento alle FESS.NN.;
3) Tasse disposte dalle FESS.NN.;
4) Spese di ospitalità per atleti e tecnici non residenti e regolarmente tesserati;
5) Spese di trasferte (viaggi, trasporti, vitto, alloggio) riferite ad atleti, tecnici, allenatori e accompagnatori;
6) Assicurazioni obbligatorie e/o integrative per atleti, tecnici, dirigenti e società;
7) Retribuzioni, compensi, prestazioni e collaborazionicorrisposte, in favore di tecnici, allenatori, atleti e dipendenti;
8) Assistenza medica
9) Indennità di preparazione corrisposte in applicazione della legge n. 398/91;
10) Affitto e gestione sedi sociali;
11) Abbigliamento sportivo ed accessori limitatamente al numero dei tesserati;
12) Materiale sportivo di facile consumo;
13) Attrezzature sportive, limitatamente al 20% della spesa effettivamente sostenuta per l’acquisto;
14) Spese per acquisto servizi connessi all’organizzazione di manifestazioni sportive, ad esclusione di spese sostenute per ricevimenti e simili;
15) Materiale promo-pubblicitario a carattere informativo finalizzato alla promozione della pratica sportiva (manifesti, depliantes, calendari gare etc.);
16) Pubblicazioni tecnico-scientifiche, abbonamenti a riviste specialistiche e pubblicazioni per rassegna stampa.

L’Amministrazione entro il mese di LUGLIO provvede alla pubblicazione di un bando, contenente direttive, obiettivi e finalità che intende raggiungere, relativamente al periodo decorrente dal 1 SETTEMBRE dello stesso anno al 31 AGOSTO dell’anno successivo.

LIQUIDAZIONE:
Il destinatario dell’intervento deve inoltrare all’Amministrazione, anche a mezzo raccomandata, entro 60 gg. dalla conclusione dell’attività, la seguente documentazione, resa in originale e copia:
a) dettagliata ed analitica relazione tecnico-sportiva, sottoscritta dal legale rappresentante, recante il visto da parte della Federazione e/o Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal C.O.N.I. competente, che illustri l’attività svolta, la partecipazione ai campionati ed i relativi risultati conseguiti, l’iniziativa ralizzata, l’attività promozionale svolta (C.A.S. o Centro equipollente);
b) elenco nominativo degli atleti della squadra o dei giovani iscritti al Centro di avviamento allo sport o al Centro equipollente o al corso di attività motoria, con l’indicazione della data e del luogo di nascita, della disciplina sportiva praticata e sottoscritto dal legale rappresentante con firma autenticata, a pena di decadenza;
c) dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, resa ai sensi dell’articolo 20 e previa ammonizione dell’articolo 26 della legge 4 Gennaio 1968 n. 15, con la quale si attesti:
– che l’intervento finanziario assegnato dall’Amministrazione Comunale è stato utilizzato per l’attività per la quale era stato richiesto;
– che le spese sostenute ed evidenziate nel rendiconto sono afferenti all’anno o alla stagione cui si riferisce l’intervento finanziario;
– che le entrate, derivanti da altre eventuali attività dell’Associazione, unitamente ai contributi erogati da Enti pubblici o privati a sostegno delle finalità istituzionali statutariamente determinate, non producono nel bilancio complessivo dell’anno cui si riferisce l’intervento un utile economico. (In caso contrario specificare l’utilizzazione);
– che ha adempiuto a tutti gli obblighi in materia fiscale, previdenziale ed assistenziale previsti dalle normative vigenti;
– che il legale rappresentante non è decaduto dal mandato ricevuto ed è abilitato a riscuotere somme da Enti pubblici e privati;
d) rendiconto delle entrate e delle uscite sottoscritto dal legale rappresentante e redatto secondo le modalità di cui all’art. 6 del regolamento (per l’intervento partecipativo) e secondo le modalità previste dalle convenzioni relative a sponsorizzazioni e corsi e Centri Comunali;
e) rendiconto della somma assegnata, corredato dei documenti giustificativi, in originale o in copia conforme all’originale, e della dichiarazione resa ai sensi dell’art. 4 della legge n.15/68 che attesti che gli stessi non sono stati né saranno utilizzati per l’ottenimento di contributi assegnati da altri enti. Tutto ciò dovrà essere sottoscritto, con firma autenticata ai sensi di legge, dal legale rappresentante.

Trascorso infruttuosamente il termine perentorio di 60 gg. dalla data della realizzazione dell’attività o iniziativa svolta, in assenza della presentazione della documentazione, il richiedente decade dalla concessione dell’intervento.

In caso di intervento partecipativo in beni e servizi, nel rendiconto devono essere indicate le voci non spese a seguito dell’intervento diretto dell’Amministrazione.
Se l’intervento è concesso a rimborso delle spese dovranno essere allegate le relative fatture, in originale, intestate all’associazione.