Descrizione
La mostra prevede due sezioni: Una sezione iniziale, patrocinata da Italia Nostra, corredata da quattordici immagini che raccontano il Cimitero Monumentale degli Angeli di Caltanissetta e una seconda che nelle successive sale storiche del Palazzo ospita le cinquanta immagini della mostra POLVERE (stampe Fine Art su carta cotone di alto spessore Hahnemühle, incorniciate con listello in legno grigio chiaro, dimensioni cm 47 x 64).
POLVERE è un progetto fotografico dedicato ai Cimiteri Monumentali d’Italia dove è maggiore l’evidenza del passaggio dalla purezza neoclassica di origine illuministica e alla monumentalizzazione del privato delle classi borghesi. Le inquadrature rigorosamente frontali, le geometrie ortogonali e l’attenzione ad una luce uniforme sono i principali elementi linguistici utilizzati per allestire un catalogo della memoria in cui gli oggetti/tombe/opere diventano “luoghi” riuniti in un unico grande spazio visivo senza soluzione di continuità. In POLVERE la fotografia è utilizzata con l’intento di raccontare memorie di cose destinate a corrompersi e lentamente a scomparire. Nel corso dell’inaugurazione verrà presentato il volume POLVERE edito da 2LAB SELF PUBLISHING 2024. Le cinquantasette immagini raccolte nel volume composto da centoquarantatré pagine sono accompagnate da un testo critico curato da Maria Virginia Cardi (docente dell’Accademia di Belle Arti di Bologna), da una postfazione dell’autore e da alcuni brevi testi che costituiscono una cornice alle fotografie che il fotografo Nino Costa ha scattato nel corso di cinque anni nel suo viaggio fotografico dove “Luce e Polvere” hanno fatto da filo conduttore, privilegiando i cimiteri monumentali nati tra il XVIII e il XIX secolo.
Tra questi Staglieno a Genova, le Certose di Bologna e Ferrara, il Vantiniano di Brescia, il Verano di Roma, i Monumentali di Torino, Milano, Verona, Modena e Trieste. Volutamente sono stati lasciati ai margini invece gli aspetti storici e iconografici, concedendo semmai indulgenza estetica ad uno sguardo neoromantico che, senza arrivare ad una vera e propria Etica della polvere, in senso ruskiniano, produce un ricercato senso di malinconia che non si tramuta mai in tristezza. La mostra vuole essere anche uno spunto – in una nuova ottica – per diffondere ancor più la conoscenza delle strutture monumentali cimiteriali esistenti in Italia ed Europa, coinvolgendo la popolazione nella conoscenza non solo degli aspetti religiosi, ma anche storico-sociali, urbanistici, architettonici e paesaggistici atti alla conservazione e sviluppo di questi siti.Proposta da Antonella Furian, organizzata dall’Amministrazione comunale di Caltanissetta, la mostra sarà curata nella parte critica da Maria Virginia Cardi docente dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e da Leandro Janni Presidente regionale di Italia Nostra Sicilia per la sezione Cimitero degli Angeli.
L’Amministrazione Comunale di Caltanissetta ha accolto il progetto cogliendo allo stesso tempo l’opportunità di inserire il Cimitero degli Angeli nell’Associazione dei Cimiteri Significativi d’Europa (A.S.C.E.) e nella European Cemeteries Route. L’intento è quello di creare anche in Sicilia, come avviene già da diversi anni in Francia, un itinerario del turismo dei luoghi del silenzio. In occasione della serata inaugurale verrà annunciato l’ingresso ufficiale in A.S.C.E. La mostra è visitabile dal 23 marzo al 20 aprile 2024
A chi è rivolto
La mostra è aperta a tutti coloro i quali vorranno scoprire il fascino della scultura monumentale
Date e orari
23 mar
20
apr
Costo
Gratuito
Luogo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 4 aprile 2024, 16:28