Sabato 08 Marzo alle ore 20:00 e Domenica 09 Marzo alle ore 18:00 nuovo appuntamento con la 2^ rassegna teatrale intitolata a Peppe Nasca, targa Michele Abbate, patrocinata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Caltanissetta, con lo spettacolo della Compagnia Thèatron che, fuori concorso, presenta la commedia brillante in due atti “Morto, vivo e assicurato”. In via del tutto eccezionale le prenotazioni sono state aperte in anticipo e le richieste sono state così numerose da convincere la compagnia a organizzare  un doppio spettacolo, con una replica Sabato 8 marzo alle ore 20:00 e la seconda Domenica 9 Marzo alle ore 18:00.  

 “MORTO, VIVO E ASSICURATO” è una commedia brillante liberamente tratta dall’opera originale di Vincenzo Centonze,  ridotta ed ambientata ai giorni nostri da Ernesto Cerrito.

Lo spettacolo racconta gli espedienti che una famiglia sull’orlo del lastrico è costretta ad inventarsi per potersi garantire una sopravvivenza economica. Una scenografia naturalistica fa da sfondo al racconto, con un ambiente familiare povero e spoglio ed una camera mortuaria tanto realistica quanto esilarante.  Un intreccio di gag ed equivoci che hanno come obiettivo il tentativo di utilizzare una finta morte come soluzione definitiva ai problemi della famiglia, e che trovano rimedio nell’illusione di potere intascare un’assicurazione sulla vita.

Una situazione senza tempo: i poveri sempre più poveri, i ricchi sempre più ricchi e la Legge sempre più forte con i soliti deboli. A metà strada fra “Miseria e Nobiltà” dell’immortale Scarpetta e “Lo sbaglio di essere vivo” di De Benedetti, questa farsa mette in scena il classico divertimento basato sullo scambio di persona, il travestimento, la girandola di equivoci, la Commedia dell’Arte, con le maschere eterne della Miseria e dell’Aguzzino. Si ride. Con un pizzico di malizia, nel ravvisare gli affanni che ormai condizionano i comportamenti, le abitudini, i vezzi e persino i tic di tanta parte della nostra società, anche di quella più borghese.  Lo spettacolo offre una bella occasione di divertimento, leggero e spensierato, tutto calato com’è nella dimensione del grottesco e – quasi – del circense. Congegnato per unire gli espedienti classici  del Teatro popolare scritto fra Otto e Novecento a situazioni più moderne, affini al cabaret ed all’avanspettacolo.

In scena Giorgio Villa, Totò Cannistraci, Patricia Cerami, Sergio Di Blasi, Angelo Cancelliere e Cettina Messana. Musiche originali di scena Toti Bruno, arrangiamenti Ernesto Cerrito, costumi  Rosalba Collodoro, audio e luci Ernesto Cerrito e Marco Cammarata, direzione di palco Giuseppe Consagra, aiuto regia Michele Guagenti, regia Giorgio Villa.                                                      

La rassegna a premi sta facendo registrare il tutto esaurito ad ogni spettacolo, riscuotendo grande successo tra il pubblico presente per la qualità degli spettacoli proposti. 
Nove le compagnie isolane partecipanti, ognuna in rappresentanza della relativa provincia di appartenenza, che a partire dal 10 Novembre 2024 fino al 13 Aprile 2025 si alternano sul palco del Teatro Regina Margherita di Caltanissetta con due appuntamenti mensili, a scadenza quindicinale.

La serata di Gala prevista per il 27 Aprile 2025 vedrà l’assegnazione dei premi ai migliori attori, con riconoscimenti previsti anche per la migliore scenografia, i migliori costumi, le migliori musiche e la migliore regia.
II pubblico presente in sala, mediante un voto espresso al termine di ognuno dei nove  spettacoli, decreterà l’assegnazione della targa Michele Abbate, appositamente realizzata dallo scultore nisseno Lillo Giuliana.
L’organizzazione è curata dalla compagnia Thèatron di Caltanissetta, direttore di produzione è Ernesto Cerrito,  l’organizzazione generale è di Totò Cannistraci e la direzione artistica di Giorgio Villa. 

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Accesso libero con prenotazione