Descrizione
Si è svolto venerdì 31 gennaio 2025 il Consiglio comunale di Caltanissetta, convocato a seguito del rinvio di 24 ore della seduta precedente, nel corso della quale era venuto a mancare il numero legale.
Dopo aver verificato la presenza del numero legale, il Presidente del Consiglio Gianluca Bruzzaniti ha dato il via ai lavori.
Prima di procedere con le proposte di deliberazione in agenda, i consiglieri dei gruppi di opposizione hanno proposto un ordine del giorno, con il consigliere Gambino primo firmatario, con il seguente oggetto: “Iniziative urgenti atte a garantire vitto e alloggi ai nisseni destinatari di ordinanza di sgombero dai propri immobili siti in Caltanissetta in via Redentore 30 e 20 e vicolo Scilla 29 fino all’autorizzazione al rientro nelle abitazioni in sicurezza. Spese per le verifiche geognostiche a carico dell’Ente”, relativo ai recenti dissesti statici e alle lesioni rilevate negli edifici in oggetto a seguito delle quali i residenti in data 12 dicembre 2024 hanno lasciato le proprie abitazioni.
Tutti i consiglieri in aula hanno lavorato congiuntamente e presentato due emendamenti all’ordine del giorno. Nel corso della discussione, infatti, si è appreso che il termine in cui verrà sospeso il vitto e l’alloggio ai residenti dei sopracitati stabili verrà prorogato fino al 10 febbraio 2025 e non cesserà il 6 febbraio 2025, come indicato nella proposta.
Con il secondo emendamento, il pubblico consesso impegna il Sindaco a porre in essere tutte le attività necessarie per consentire ai destinatari dell’ordinanza di sgombero di rientrare nelle abitazioni in totale sicurezza e a sostenere le spese dei sondaggi geognostici ritenuti indispensabili dal Genio Civile di Caltanissetta per lo stesso scopo.
È stato richiesto, inoltre, di sollecitare il Presidente della Regione Siciliana e la struttura organizzativa competente per l’avvio del procedimento di calamità naturale, dal momento che il fenomeno si è verificato all’interno di un Sito d’Attenzione del PAI.
La proposta, integrata dagli emendamenti, è stata approvata dal Consiglio comunale all’unanimità.
Prima di tale votazione, l’adunanza ha discusso la proposta di deliberazione (n.97 del 06.12.2024) con oggetto “Mozione per l’introduzione di un salario minimo”, con la quale si impegna il Sindaco e la Giunta a verificare che, in tutte le procedure di affidamento dei contratti dell’Ente, al personale impiegato nei lavori servizi e forniture oggetto di appalti e subappalti sia applicato il contratto collettivo e che sia garantito un trattamento economico minimo di 9 euro l’ora.
I gruppi consiliari di maggioranza hanno di seguito presentato quattro emendamenti, con il consigliere Di Carlo primo firmatario, con i quali si richiede l’introduzione di criteri premiali che valorizzino le imprese che applicano i CCNL sottoscritti dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative e la promozioni di tavoli di confronto con le parti sociali per monitorare la corretta applicazione dei contratti collettivi. Viene soppresso, inoltre, ogni riferimento a specifiche soglie salariali.
La proposta di deliberazione, integrata dagli emendamenti, è stata approvata dal Consiglio Comunale.
La proposta di deliberazione n. 67 del 11/09/2024: “Mozione: Misure straordinarie per la prevenzione e la gestione del rischio incendi nel territorio comunale di Caltanissetta”, è stata rinviata al Consiglio comunale del 6 febbraio 2025.
La proposta di deliberazione n. 69 del 11/09/2024: “Mozione: Autonomia differenziata”, è stata ritirata.
È stata trattata, infine, la proposta di deliberazione (n.80 del 28.10.2024) con oggetto “Mozione: Istituzione del marchio comunale DE.CO.”, a firma del consigliere Fabrizio Di Dio, con la quale si impegna il Sindaco e la Giunta ad intraprendere l’iter per l’istituzione del suddetto marchio al fine di valorizzare l’economia locale.
La De.Co. (Denominazione Comunale d’Origine) è uno strumento in grado di tutelare e promuovere le eccellenze del territorio, garantendo ai consumatori l’autenticità e la tipicità dei prodotti, un marchio che lo lega alla sua terra d’origine rafforzando anche il legame fra produttori, istituzioni e cittadini.
La mozione nasce dalla richiesta di riconoscimento del “Cannolo nisseno” come marchio comunale De.Co., nonché dalla contestuale richiesta di istituzione di un’apposita Commissione formulata dal presidente dell’associazione “Tutela Razze Siciliane”.
Un riconoscimento che permetterebbe ai consumatori di acquistare, ad esempio, un cannolo con la ricotta nissena e un torrone preparato esclusivamente con le mandorle del territorio.
La proposta di deliberazione è stata approvata dal Consiglio comunale.
A seguito di quest’ultima votazione, alle ore 22.49 il Presidente del Consiglio ha dichiarato chiusa la seduta.
Rivedi l’ultima seduta: https://caltanissetta.consiglicloud.it/meetings/WGlxOUcwZEo4UHc9
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Ultimo aggiornamento: 3 febbraio 2025, 15:06